Carpenteria metallica leggera di precisione

Nel settore in costante evoluzione dell’elettronica, sta acquisendo sempre maggiore rilevanza lo sviluppo della carpenteria leggera di precisione custom made. Un ambito di produzione in rapida espansione e nel quale possiamo individuare, a livello italiano, aziende di assoluta eccellenza come la ditta milanese www.donatigiovanni.it, che dal 1972 sioccupa con successo di diverse lavorazioni per soddisfare le necessità produttive di una clientela fortemente diversificata.

Un servizio personalizzato per il massimo dell’affidabilità

Realizzare prodotti di carpenteria di precisione per l’elettronica significa fornire alle aziende un servizio completamente customizzato sulle esigenze del cliente per garantire il massimo della sicurezza, dell’affidabilità e della durata nel tempo. Ogni prodotto, infatti, è frutto di studio e progettualità personalizzati fino ai minimi dettagli sulle richieste e sulle necessità del singolo cliente e realizzati in collaborazione con il committente. Il cliente viene seguito dalla progettazione del disegno iniziale, fino ai processi di finitura del prodotto. In questo senso, la carpenteria per l’elettronica viene a costituire anche un ambito di ricerca e sviluppo industriale in ascesa e di grande interesse per le aziende.

 

Realizzare prodotti di carpenteria leggera richiede infatti l’utilizzo di macchinari all’avanguardia e costantemente rinnovati e un elevato grado di specializzazione e competenza tecnica.

Il mondo della carpenteria leggera di precisione

Vediamo ora nel dettaglio che cosa si intende quando si parla di carpenteria leggera di precisione.

Genericamente, la carpenteria è la lavorazione e il montaggio di elementi metallici per strutture portanti, sia industriali che civili. Il temine leggera indica l’utilizzo di lamiere, ossia laminati metallici di spessore ridotto, generalmente compresi tra 0,5 e 0,8 cm.

 

Le lamiere più utilizzate dall’industria sono in acciaio, acciaio al carbonio, acciaio inox, acciai pretrattati (prezincati, magnelis, alluminiato, aluzinc); possono essere utilizzati anche alluminio, rame, stagno, nichel, titanio, ottone, bronzo, piombo e persino metalli preziosi quali oro, argento o platino.

 

Ditte di eccellenza utilizzano fino a 60 tipi di lamiere diverse per le proprie realizzazioni, grazie soprattutto alla versatilità dei macchinari, che consentono di soddisfare richieste dal singolo prototipo alle tirature di centinaia di pezzi.

 

La scelta del tipo di lamiera tiene conto dell’uso cui è destinato il prodotto finale: tra i prodotti di carpenteria leggera di precisione per l’elettronica figurano infatti contenitori per schede di memoria, chassis per apparecchiature elettroniche, sistemi rack, case per pc, adattatori hard disk, alimentatori elettrici. Elementi di componentistica che devono assicurare nel tempo un alto grado di protezione a qualsiasi allestimento di cavi, circuiti, schede di memoria, per sistemi di videosorveglianza, di illuminotecnica, di robotica.

I processi di lavorazione di carpenteria per l’elettronica

Scelta la lamiera più adatta al prodotto da realizzare, questa può essere sottoposta a diversi tipi di lavorazione, sia a caldo che a freddo, per realizzazioni precise fin nei minimi particolari.

Come detto, il disegno iniziale del prodotto viene elaborato in collaborazione con il cliente, per definirne le misure ed individuare con precisione porte, fori, aperture necessaria all’impianto.

I tipi di taglio dipendono dal metallo scelto e dal numero dei pezzi.

 

Il più utilizzato è il taglio laser: la luce focalizzata viene indirizzata sulla lamiera e la riscalda fino a tagliarla. I vantaggi del taglio laser sono la sua estrema precisione e la possibilità di utilizzarlo anche per la realizzazione di un prototipo in pezzo unico. E’ un sistema rapido e versatile, che può essere applicato a diversi materiali.

 

Per la tiratura di più pezzi si preferisce invece la punzonatura, ossia il taglio a freddo, che consente di risparmiare sui costi di produzione. Essendo una lavorazione a freddo, non rischia di creare alterazioni alla struttura del materiale.

 

In seguito la lamiera viene piegata per acquisire la tridimensionalità del prodotto finito. La piegatura delle lamiere è un processo estremamente delicato, che richiede un’attenta calibratura dei pesi per evitare distorsioni o rotture alla lamina.

 

A seconda delle necessità, poi, la lamiera viene sottoposta a processi di finitura superficiale quali satinatura o vibrofinitura, per eliminare ogni imperfezione residua derivante dalle operazioni di piegatura e taglio.

 

Infine, su richiesta del cliente, la lamiera può essere rifinita con particolari trattamenti di protezione, allo scopo anche di conferirle un aspetto estetico gradevole a seconda degli usi: zincatura elettrolitica, anodizzazione, cromatizzazione, verniciatura a polvere.

Per chi lavora con la componentistica per elettronica, rivolgersi ad aziende leader nel settore della carpenteria leggera di precisione garantisce sicurezza, affidabilità e completa personalizzazione del prodotto per ogni esigenza.

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