Un business che in Italia, come in tutto il mondo, produce ogni anno miliardi di euro è quello delle sale da gioco VLT, o meglio conosciute come sale slot.
Sono infatti luoghi in cui si può giocare alle VLT o alle più comuni Slot Machine, che fanno solitamente fare un bel guadagno all’imprenditore che decide di puntare ed investire sull’apertura di uno di essi.
Uno studio effettuato qualche settimana fa ha riportato che una slot machine di ultima generazione come Ultra Hot Deluxe permette all’imprenditore che investe in slot machine di guadagnare oltre il 200% dell’investimento fatto per acquistarla, nel giro di una settimana.
Le sale slot stanno facendo sempre più successo anche perché i costi di investimento non sono tantissimi rispetto ad altri settori. In media si spendono 500 euro al mq, il che vuol dire che per un locale da 90 mq la spesa è di 45.000 euro. Spesa molto inferiore rispetto ad altre attività, che invece costano in media molto più di 1.000 al mq.
La vera domanda però è: Come si fa ad aprire una sala slot machine in Italia? E’ difficile? Ci sono delle regole da rispettare particolari?
Innanzittutto c’è da dire che le regole in Italia riguardo al gioco d’azzardo sono molto severe. E’ infatti entrata da poco in vigore la norma di divieto assoluto di ingresso ai minorenni in locali adibiti a scommesse o gioco d’azzardo. In poche parole, per essere multati o vedere la propria attività chiudere le serrande per ordine della magistratura, non basta solo stare attenti a non far giocare un minorenne, ma anche stare attenti che nessun minorenne si intrufoli nel locale, anche solo per accompagnare un amico o un parente. In caso di controllo da parte della Guardia di Finanza o della Polizia di Stato o di qualsiasi tipo di Forza dell’Ordine, e in caso di trasgressione di codesta legge, le pene sono severissime, con multe di migliaia di euro o con la sospensione dell’attività.
Per questi ed altri decreti, è quindi importantissimo, ancor prima di aprire una sala slot, sapere tutte le normative e rispettarle.
Per aprire una sala slot, innanzitutto, bisogna trovare un locale adatto e conforme alle norme contenute nell’articolo 88 del TULPS (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza). Infatti, la licenza AAMS, per operare effettivamente nel settore, viene rilasciata solamente dopo che viene verificato il rispetto dei requisiti di legge riguardo al locale fisico nella quale si vuole aprire la sala slot.
Altro aspetto da tener presente, sono i limiti imposti dalla legge riguardo al numero di slot machine o VLT che si possono installare per mq. Per esempio, tra i 50 e i 100 mq non si possono superare le 30 installazioni o tra i 101 e i 300 mq non si possono superare le 70 installazioni, mentre solo per locali superiori a 301 mq si possono installare fino a 150 slot o VLT.
Bisogna quindi anche tener presente, prima di aprire effettivamente la sala, di poter installare le slot machine prefissate.
Una volta fatto attenzione a tutte le normative, scelto il locale adatto, e appurato quante slot si possono aprire in esso a seconda dei suoi mq, non resta che ottenere la licenza.
Basta presentarsi al Comune nella quale si intende aprire la sala slot e presentare alcune documentazioni. Si richiedono ad esempio il certificato penale che certifichi l’assenza di carichi pendenti con la giustizia, la planimetria dei locali, la messa a norma dell’impianto elettrico e sanitario e l’attestato di abitabilità e la destinazione ad uso commerciale del locale.
Inoltre, il commerciante deve anche fare domanda alla questura per ottenere il requisito di sorvegliabilità del luogo, avendo l’obbligo di munire il locale di un sistema di videosorveglianza a circuito chiuso.
E’ inoltre obbligatorio esporre la tabella dei giochi non ammessi e su ogni slot deve essere a norma e rispettare i requisiti del TULPS, avendo esposti il nullaosta per la distribuzione e la messa in esercizio.
E’ d’obbligo anche esporre all’esterno del locale, prima dell’entrata, il divieto di ingresso ai minorenni.