Mediolanum Circular Economy Opportunities: il nuovo piano di Mediolanum

L’ addio di Ennio Doris , un vero e proprio innovatore nel mondo della finanza, non ha rallentato affatto la crescita di Mediolanum, una delle banche più importanti d’Italia e d’Europa.

E con la pandemia – unita all’emergenza climatica, ambientale ed energetica che ha coinvolto il mondo intero – tutti devono fare la propria parte. Ciò significa, quindi, che comunque anche le banche devono aver mente progetti nuovi e innovativi.

L’innovazione è proprio nel DNA di Mediola che, anche in questo, è riuscito a creare un nuovo pianoforte. Il nome? Opportunità di Economia Circolare Mediolanum.

Se non mastichi benissimo l’inglese, però, ti spieghiamo noi i dettagli.

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Che cos’è Mediolanum Circular Economy Opportunità

Tradotto in italiano ‘stretto’, vuol dire le opportunità dell’economia circolare. Si tratta, quindi di un fondo creato dalla Mediolanum International Funds Ltd (MIFL) che mira a incentivare, appunto, l’economia circolare. io valori fondanti? La sostenibilità, la crescita e il valore.

Di cosa si tratta nel dettaglio? Praticamente, è l’attuazione di una sorta di strategia, dal punto di vista globale a tutto tondo, che ha un obiettivo semplice sulla carta (forse anche a tratti inflazionato) ma complicare da tradurre in fatti: la creazione di un investimento che possa, nel lungo periodo, essere sostenibile su tutti i punti – da quello economico a quello ecologico – puntando a comprendere quali siano le aziende che puntano alla trasformazione energetica. Quella vera. Quella che, appunto, punta al riuso e al riciclo dei materiali. Da qui, deriva il riferimento all’economia circolare nel nome.

Quali sono i punti di forza delle aziende? Ovviamente, essere sul mercato in maniera competitiva puntando, però, alla riduzione degli sprechi ea puntare ad allungare la vita dei prodotti.

In questo modo, quindi, si possono cogliere diverse opportunità legate a questo approccio che, nei prossimi anni, si dovrà osare quasi per scontato. Perché, e qui bisogna dirlo chiaro e tondo, l’economia come l’abbiamo vista fino a ora tenderà a scomparire.

Quali sono i vantaggi di Mediolanum Circular Economy Opportunities

Secondo informazioni divulgate dal portale di prestiti personali Prestitimag , il nuovo pianoforte è veramente un’ottima soluzione in questo settore. Perché, a parte ovviamente tutto ciò che ne consegue in termini, si comincia a fare sul serio per quanto concerne l’immettersi in una strada diversa rispetto a quello a cui siamo abituati.

Il consumare e poi il gettare, il non provare a dare una nuova vita ai prodotti non è più sostenibile. Anche perché l’aumento delle materie prime non fa altro che portare, ancora una volta, le aziende verso questa direzione.

Non si tratta, quindi, di un vantaggio meramente economico. Ma è anche per la salvaguardia del pianeta. Secondo i dati forniti dalla nota della stessa Mediolanum, infatti, in tutto il mondo ci sono ben 100 miliardi di tonnellate di materiali che vengono consumati ogni anno. E tra qualche anno avremmo bisogno di un pianeta B, se non C. E, per adesso, c’è ‘solo’ la Terra.

Il vantaggio di poter incentivare questo tipo di economia è anche quello di aggirare l’aumento, come scritto prima, dei materiali necessari alla realizzazione di quei prodotti che noi consumiamo ogni giorno.

E, inoltre, si può anche dar vita a nuovi business. Piccola nota prettamente economica. Il Mediolanum Circular Economy Opportunities è un fondo che è classificato articolo 9.

Per i non avvezzi a questo mondo, vuol dire che è stato certificato che ha l’obiettivo chiaro di puntare sulla sostenibilità e segue le normative europee in tal senso.

La strategia che c’è dietro Mediolanum Circular Economy Opportunities

La strategia che c’è dietro questo fondo è, ovviamente, anche economica. Ci mancherebbe. Qualsiasi azienda, infatti, se propone qualcosa lo fa anche per un tornaconto personale.

Del resto, senza soldi non si cantano messe, diceva un vecchio detto. Ma, al di là di questo, però, c’è da dire che è sicuramente una inversione di rotta rispetto a quanto è stato fatto fino ad adesso. Non certo da Mediolanum nello specifico.

Ma di come stava andando la direzione dell’industria almeno fino al Covid. Inoltre, l’intenzione è quella di puntare sulla diversificazione, provando ad arrivare a più aree di tutto il pianeta. E, nel caso, anche ovviamente di segmenti di mercato.

L’obiettivo è quello di attuare una economia quando più sostenibile possibile, offrendo dei pacchetti agli imprenditori che vogliono investire sul verde assolutamente competitivi. Inoltre, ci sarà una opportuna selezione delle aziende, in modo da mettere al primo posto i valori sostenibili ed ecologici.

Perché, ormai si può tranquillamente senza il timore di essere oggismentiti, che si va sempre più verso una economia ‘verde’. Partendo proprio dai massimi sistemi se si pensa che, ormai, diversi tra i grandi del vengono fatti soprattutto per provare a convincere pianetare i più restii ad abbandonare le energie rinnovabili. Certo, non sempre ci si riesce . Però questo è tutto un altro discorso.

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